Chi siamo

La nostra Associazione si pone come scopo quello di promuovere e sviluppare l’attività del  Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di Robbio.

Siamo una Onlus senza scopo di lucro attiva da molti anni sul territorio ed organizziamo eventi e manifestazioni per sensibilizzare le persone ad un servizio di grande utilità per la popolazione.

Nella primavera  del 2000 alla consueta riunione del  Venerdì sera nella saletta della Caserma dei Vigili del Fuoco Volontari del Distaccamento di Robbio in Via San Nicolao 23,  i Volontari discutevano sullo stato dei automezzi.  A quei tempi ai Distaccamenti dei VF Volontari per l’ attività  di soccorso venivano assegnati gli automezzi che il Comando Provinciale di Pavia se ne liberava perché ritenuti superati e non più efficienti per  la funzione  a cui erano destinati nelle sedi centrali, quando questi automezzi giungevano ai distaccamenti dei Volontari, essi con l’aiuto di alcuni collaboratori meccanici, carrozzieri, elettricisti e idraulici li mettevano nuovamente in efficienza in grado di operare ancora per qualche tempo nei piccoli paesi lontani dalle sedi centrali, dove gli interventi erano meno numerosi ma dove  intervenire in breve tempo non era meno importante di quelli cittadini. Ebbene quella sera era giunta la notizia che il Comando Provinciale non era in grado di sostituire la malridotta autopompa serbatoio OM150 immatricolata nei primi anni settanta ormai giunta alla fine del suo onorato servizio. La vecchia autopompa se non fosse stata sostituita avrebbe posto il Distaccamento e tutta la zona di Robbio in grave difficoltà. La stessa circostanza valeva anche per gli altri automezzi obsoleti che sostavano nella rimessa del Distaccamento.  La situazione era a dir poco drammatica, la prospettiva era che nel giro di pochi anni il Distaccamento di Robbio avrebbe chiuso i battenti per mancanza di automezzi; le istituzioni non erano più in grado di far fronte alle normali necessità dei piccoli centri.

Fu a questo punto che il capo reparto Manzino Paolo avanzò la proposta di costituire un associazione che si facesse carico di raccogliere fondi per acquistare nuovi automezzi, egli portò l’esempio di alcuni Distaccamenti del milanese e del bresciano dove con questo sistema già avevano raggiunto lo scopo. La proposta fu accolta con grande entusiasmo dai presenti e per conoscere le linee guida di come agire, il capo reparto si incaricò di contattare l’Associazione Nazionale dei VFV di cui tutti i VFV di Robbio facevano e fanno ancora parte e che proprio in quei giorni avrebbe tenuto una riunione del Consiglio in una cittadina del magentino. Il caporeparto e il VFV Autelli furono incaricati di prendere i contatti e il giorno stabilito si recarono alla riunione dove incontrarono e misero al corrente della iniziativa alcuni amici e consiglieri dell’Associazione i quali incoraggiarono e fornirono le informazioni necessarie allo scopo.

Dell’iniziativa il capo reparto  informò le autorità del comune e la cittadinanza, interpellò le personalità più in vista della cittadina affinchè  con la loro personalità e notorietà si prestassero e dare lustro all’iniziativa,  fu chiesto il permesso alla signora Carmen vedova del compianto  Geom. Lino Germano di poter intitolare l’associazione al nome del marito,  mitico comandante del Distaccamento di Robbio negli anni dal 1950 al 1978.  Nell’agosto del 2000 le basi erano gettate, con l’aiuto del Dott. Enrico Rossi, esperto in materia fu redatto lo Statuto Sociale, il 19 settembre il notaio L. Montenero   in presenza dei 12 fondatori certificò e registrò la costituzione e lo Statuto della nuova associazione A.G.A.P. con sede nella Caserma di Via San Nicolao 23 a Robbio allora guidata dal VFV Tassi Giovanni e quindi Il 27 Settembre nella rimessa del Distaccamento fu convocata la prima assemblea dei soci che il Manzino aveva provveduto a individuare e iscrivere alla nascente associazione, tra questi il Proff. Giovanni Massara amico intimo di Lino Germano. Il Dott. Rossi assunse la presidenza dell’Assemblea dei soci e nominata  segretario la Sig.ra Barbara Germano aprì i dibattiti.  Il primo punto all’ordine del giorno era la nomina del Consiglio Direttivo, quindi si passò alle elezioni del primo Consiglio di Amministrazione che risultò così formato: Germano Montanari Carmen, Germano Barbara, Albertazzi Antonio, Barba Giuseppe, Cima Angiolino, Germano Sergio, Massara Giovanni, Rossi Enrico, Sabucco Angelo. Il Consiglio fresco di nomina si riunì seduta stante per deliberare sull’apertura di un conto corrente bancario su cui confluire le somme che erano state e che sarebbero state raccolte, e l’attribuzione delle cariche dei Consiglieri. Dopo un’ampia ed esauriente discussione il Consiglio all’unanimità nomina:  Presidente Massara Giovanni, Vicepresidente Germano Montanari Carmen, Segretario Rossi Enrico, Tesoriere Germano Barbara.

Cominciò così un’avventura che coinvolse tutto il paese,  Il Proff. Massara oltre ad essere uno stimato primario all’Ospedale di Vigevano,  nativo di Robbio era persona tenuta in grande considerazione e conosciutissimo da tutti i robbiesi, si muoveva con sicurezza e decisione, nessuno aveva il coraggio di declinare le sue richieste perentorie. Con il Manzino formò una coppia indivisibile, come si sul dire il braccio e la mente. Interessarono i politici, le industrie , le banche, le fondazioni, le associazioni, i privati cittadini e la stampa affinchè desse ampio risalto all’iniziativa;  furono tappezzati i muri di manifesti, un grande striscione targato AGAP attraversava disteso tutta la piazza con scritto a caratteri cubitali il motto proposto da  Manzino:    AIUTATECI ad AIUTARVI.   Furono messe in atto molteplici iniziative con lo scopo di raccogliere fondi e far crescere l’interesse al progetto. Si organizzarono incontri con altre associazioni, serate musicali, cene popolari e feste danzanti, nulla fu lasciato di intentato. Nonostante gli sforzi il traguardo da raggiungere (500 milioni di vecchie lire) non era stato ancora raggiunto: ci vollero quasi due anni e l’aiuto determinante del Comune di Robbio e di alcune fondazioni bancarie per raccogliere l’ ammontare che occorreva ma alla fine la meta fu raggiunta e furono acquistati e donati al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco con la clausola che fossero assegnati al Distaccamento di Robbio una autopompa serbatoio e un furgone polisoccorso, due automezzi nuovi e moderni progettati e costruiti secondo le esigenze dei nostri pompieri;  il servizio di soccorso era garantito per almeno venti anni. I robbiesi tirarono un sospiro di sollievo.

Comunque il meccanismo di raccolta fondi che il professore e il capo reparto  avevano creato continuava a dare i suoi frutti,  negli anni seguenti rallentò la sua corsa ma non si fermò.  l’A.G.A.P. Onlus reperì fondi per la ristrutturazione della caserma:  nell’anno 2004 fu edificato e inaugurato un salone polifunzionale di tutto rispetto dove si sono tenute anche riunioni del Consiglio Nazionale dei VF Volontari; si mise mano all’acquisto di moderne attrezzature antincendio di cui il Distaccamento era privo mettendo in condizione i volontari di affrontare in sicurezza qualsiasi tipo di intervento. Come già accennato all’inizio, nel 2009 il Comando Provinciale mise fuori uso il vecchio fuoristrada Fiat Campagnola, fu allora che il Presidente Massara decise di lasciare un segno tangibile della sua presenza , donando interamente di tasca propria il fuoristrada Pick-up Ford Ranger, che sostituì quello dismesso.  La totale devozione e l’impegno dimostrati nel lavoro svolto dal Presidente Massara nel periodo del proprio mandato furono talmente apprezzati  che spinsero l’Amministrazione Comunale di Robbio  a conferirgli la massima onorificenza civile robbiese l’“ALFIERE” piccola statuina in oro,  riconoscimento rivolto ai cittadini robbiesi che si sono particolarmente distinti per la solidarietà e l’altruismo verso il prossimo.  In una intervista alla stampa locale il presidente non intese commentare il gesto di generosità che consente al Distaccamento robbiese, costituito interamente da volontari, di disporre di un mezzo del valore di 25 mila euro, destinato ad essere utilizzato in tante situazioni di emergenza “ Sono uno dei tantissimi robbiesi che apprezza l’eccezionale lavoro e la funzione essenziale che i nostri Vigili del Fuoco svolgono sul territorio” si limita a dire.

L’anno seguente, il 2010, la stessa sorte tocca a un automezzo molto importante e utilissimo negli incendi. Viene messo fuori uso senza possibilità di sostituzione l’autopompabotte OM150 essenziale perché da continuità di intervento negli incendi alternandosi con l’altra autopompa, mentre un mezzo fa rifornimento d’acqua l’altro lo sostituisce nello spegnimento. E’ un automezzo molto semplice munito di pompa  e che ha la portata di circa 7000 litri di acqua che viene usato principalmente sugli incendi perché non ha altre attrezzature specifiche ma pur essendo un mezzo semplice è sempre un grosso autocarro con i relativi alti costi d’acquisto. Un’altra volta il professore (così tutti lo chiamano)e il Manzino si rimboccano le maniche e tornano a bussare alle porte dei benefattori ma questa volta i tempi sono cambiati, c’è in atto una crisi economica che attanaglia l’intero paese e l’impresa diventa ardua. Tuttavia con molta fatica e l’aiuto delle industrie ancora attive, delle fondazioni bancarie, dei semplici cittadini che destinano con la loro firma il 5%1000 all’A.G.A.P Onlus, del Comune compresi quelli limitrofi che ci tengono ad avere un servizio di soccorso efficiente e anche dei VF volontari di Robbio che mettono a disposizione tutto quello che è il frutto dei loro interventi, l’A.G.A.P. Onlus riesce a donare una fiammante autopompa serbatoio IVECO-EUROCARGO con la portata di 8000 litri d’acqua che viene inaugurata nel 2011 nel cortile della caserma tra due ali di folla in occasione della ricorrenza di S.Barbara protettrice dei Vigili del Fuoco.

Nonostante a Robbio si paghino le tasse allo Stato per i servizi essenziali di cui godono tutti gli italiani, possiamo tranquillamente affermare che il Distaccamento dei VFV di Robbio sia l’unico in Italia che opera con tutti mezzi acquistati e donati utilizzando fondi privati senza pesare minimamente sulle casse dello Stato e garantendo il servizio di soccorso su tutto il territorio assegnato.   A.G.A.P. Onlus non si limita all’acquisto degli automezzi e attrezzature, si prende carico anche dell’Amministrazione della caserma provvedendo a tutte le normali attività che si svolgono nell’ambito del Distaccamento.    Purtroppo nel 2011 arrivano anche le dimissioni irrevocabili del professore da presidente di A.G.A.P.  Onlus. Nato nel 1926 ha ancora uno spirito indomito, energico ed autoritario ma confessa che il suo corpo non c’è la fa più e quindi meglio cedere il passo, è acclamato da tutti i soci e dai volontari Presidente Onorario a vita, negli anni a venire continua a partecipare e interessarsi dei suoi pompieri, come usava chiamarci, si avvicina alla soglia dei novant’anni   ma il 10 maggio del 2015 ci lascia per sempre lasciando un vuoto incolmabile, io spero che il Professore sia ricordato anche dalle generazioni future che non hanno avuto la possibilità di conoscerlo come la persona  che ha dato modo al Distaccamento dei VF Volontari di Robbio di porsi tra i migliori  della nostra zona.

Il 11/11/2011 si riunisce il Consiglio d’Amministrazione, prende atto a malincuore delle dimissioni del Presidente e nomina suo successore Manzino Paolo, braccio destro del Professore e indicato a succedergli dallo stesso. Negli anni successivi prosegue  senza scossoni l’attività dell’A.G.A.P. Onlus,  il sistema ormai collaudato della raccolta dei fondi continua a dare i suoi frutti, le attenzioni e i fondi sono rivolti a seconda delle necessità sulla struttura della caserma, sulle attrezzature antincendio e sugli automezzi. Viene rifatto l’impianto elettrico dell’intera caserma, rinnovato l’impianto di riscaldamento, sostituito i portoni della rimessa con nuovi termici e automatici, acquistato una nuova attrezzatura completa per gli incidenti stradali, costruito una pensilina per il riparo di mezzi e altri attrezzi, rifatto completamente nuovi i bagni e la cucina, acquistato un armadio corazzato per la ricarica delle bombole aria, sostituito tutti gli armadietti personali dei pompieri, acquistato radio portatili ricetrasmittenti per ogni VF, un elettroventilatore per la dispersione dei fumi, 2 rilevatori di gas, telefoni cellulari per ogni automezzo, rinnovato la sala operativa attrezzata di computer, stampante laser, fotocopiatrice, telefono-fax, acquistato due nuovi televisori, due frigoriferi  e altre attrezzature minori ma indispensabili. Ultimamente è stato acquistato un nuovo romorchietto adibito a interventi di prosciugamento completo di idrovora, motopompa, palo telescopico  con fari ,  si è provveduto a meccanizzare il cancello d’ingresso. Nel 2017 Con l’adesione al Bando della Regione Lombardia che ha stanziato fondi destinati alle Associazioni che nel proprio statuto hanno lo scopo  di aiutare i Distaccamenti dei VF Volontari, si è potuto acquistare  una seconda attrezzatura completa per incidenti stradali, una nuova motopompa da prosciugamento, una motosega e nell’anno in corso 2018 sempre aderendo al Bando Regionale, siamo in attesa che ci venga consegnato un nuovo Pick-up completo di modulo antincendio boschivo scarrabile del costo complessivo di quarantamila euro, di cui i due terzi sono stanziati dalla regione e un terzo da A.G.A.P. Onlus.

Per ora la cronaca finisce qui ma l’impegno dell’Associazione continua e  ora che è stato costruito il proprio sito web periodicamente sarà aggiornato e tutti i robbiesi potranno essere informati sull’attività di A.G.A.P. Onlus.

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